Tra una fetta di panettone, un pezzo di torrone e le mille delizie gastronomiche del Natale, ieri è stato rilasciato quasi a sorpresa il primo trailer di Alien: Covenant.
Seguito diretto di Prometheus, uscito nel 2012, il nuovo capitolo della saga iniziata nell’ormai lontano 1979 da Ridley Scott racconterà le peripezie della nave Covenant che, giunta sul pianeta degli Engineers, dovrà fare i conti contro mille avversità, tra le quali la minaccia dei nostri xenomorfi preferiti.
Il trailer, ben strutturato e montato, è ricco di suspance e ci permette di godere di alcuni momenti alquanto goduriosi in cui gli xenomorfi fanno la proverbiale parte da leone.
Molti potrebbero far notare che ormai conosciamo ogni singolo dettaglio della vita, morte e ibridazione (con gli umani, con i Predator… Magari quest’ultima facciamo finta di non ricordarcela, va) degli Alien ma, personalmente, ritengo che ci siano ancora molte storie da raccontare sui nostri xenomorfi, soprattutto se consideriamo quello che ci è stato raccontanto in Prometheus circa la loro origine e genesi.
La pellicola, in uscita a maggio del prossimo anno, ha un cast di tutto rispetto (James Franco, Michael Fassbender e Noomi Rapace solo per citare alcuni dei protagonisti) e vede alla regia il sempreverde Ridley Scott.
In conclusione
Alien: Covenant potrebbe – il condizionale è assolutamente d’obbligo – rivelarsi una vera e propria sorpresa, una instant hit quasi d’altri tempi. Il pedigree è quello delle migliori bestie di razza: cast solido, regista valido e un nemico iconico, violento e in grado di far venire i brividi lungo la schiena anche al più smaliziato fan del genere.
Le aspettative, dopo questo trailer, sono considerevolmente aumentate. Speriamo in bene e ricordiamoci che, nello spazio, nessuno può sentirci urlare (sia di gioia che di dolore).
Riassunto
Alien: Covenant ha tutte le carte in regola per stupire. Pur nascendo come seguito diretto di uno dei film più controversi – e bruttini – di Ridley Scott, il nuovo capitolo della saga sembra regalarci una visione inedita degli xenomorfi, che paio essere tornati alle loro origini: mostruosità aliene violente e a caccia della loro prossima preda. Speriamo di non rimanere (troppo) delusi.